Quali sono i requisiti del Tecnico abilitato nelle verifiche di primo livello?
A questa domanda ha risposto l’Ordine degli Ingegneri di Milano, pubblicando la prima FAQ sulle Linee guida per la redazione del #CIS #Milano
QUESITO 1a
“Ai fini dell’attuazione delle verifiche di primo livello, la Proprietà/Amministratore provvederà preliminarmente alla nomina di un “Tecnico Abilitato” nella persona di un soggetto cui sia giuridicamente consentito svolgere collaudi statici”.
Presumo dunque che tale requisito debba comportare senz’altro : l’Iscrizione all’ Albo (ingegneri) da più di 10 anni e l’estraneità e l’assenza di interventi, da parte del Tecnico, nella progettazione direzione ed esecuzione dell’opera, per i casi in cui ciò fosse possibile, (ad es. in caso di recenti sopraelevazioni o modifiche strutturali etc.).
RISPOSTA AL QUESITO 1a:
Sì
QUESITO 1b:
In aggiunta a quanto sopra, e sempre con riferimento alle Verifiche di Primo Livello è’ richiesta l’appartenenza del Tecnico ad una particolare Sezione dell’Albo?
RISPOSTA AL QUESITO 1b:
No, ma una propietà e/o un Amministratore che affidassero la redazione di un CIS ad un ingegnere elettronico equivarrebbero ad un paziente che va da un dentista a farsi curare un tumore.
QUESITO 1c:
E’ richiesta l’appartenenza del Tecnico ad un particolare Settore (in particolare, al settore “civile e ambientale”)?
RISPOSTA AL QUESITO 1c:
Sì anche se non in maniera esplicita
QUESITO 1d:
Nel caso di edifici privati, non dovrebbe essere richiesta l’iscrizione del Tecnico all’Albo Regionale dei Collaudatori.
RISPOSTA AL QUESITO 1d:
No
QUESITO 1e:
Nel caso di edifici di proprietà pubblica, è invece necessario che il Tecnico incaricato risulti iscritto all’Albo Regionale dei Collaudatori?
RISPOSTA AL QUESITO 1e:
No a meno che la proprietà lo richieda esplicitamente
QUESITO 1f:
Per quanto invece riguarda la fase delle eventuali Verifiche di Secondo Livello, fermo restando che il progetto esecutivo ed i singoli elaborati ad esso correlati debbono essere emessi da tecnici e professionisti in possesso dei titoli e delle abilitazioni normalmente richiesti per tali attività, il Tecnico abilitato che, per conto della Proprietà o dell’Amministratore, coordinasse gli interventi dei singoli professionisti sino a decidere per il rilascio del CIS, è soggetto ad eventuali altri requisiti, rispetto a quelli sopra indicati per le verifiche di primo livello e l’eventuale relativo rilascio del Certificato ?
RISPOSTA AL QUESITO 1f:
No
Linee Guida e FAQ
Potete trovare il testo pubblicato dal sito dell’Ordine di Milano e le linee guida al seguente link
MILANO CIS - Linee Guida e FAQ 1.50 MB 20700 download
MILANO CIS (cert. idoneità statica) Linee guida CIS Milano Linee Guida di indirizzo...
Ingegnere civile strutturista con la passione per il calcolo numerico, la progettazione con metodo BIM ed il risparmio energetico.
Credo che nella condivisione delle conoscenze e nella collaborazione aperta tra colleghi.