DGR X 3868 : L’Edificio di Riferimento

DGR X 3868 : L’Edificio di Riferimento
Le nuove disposizioni in merito alla disciplina per l’efficienza energetica in Lombardia introducono un concetto nuovo per i certificatori lombardi. Infatti i limiti normativi non vengono più visti singolarmente o parametrati a dei valori fissi di EPh, ma ogni edificio sarà paragonato e confrontato con un suo “gemello”, chiamato Edificio di Riferimento.

Quindi due edifici appartenenti alla stessa classe energetica potrebbero avere consumi a mq differenti.

L’edificio di riferimento è quindi un edificio tipo con stessa geometria, esposizione e localizzazione di quello da verificare / certificare, ma con caratteristiche dell’involucro e degli impianti definite dalla DGR X 3868.

par. 15.2

La scala delle classi è definita a partire dal valore dell’indice di prestazione energetica globale non rinnovabile dell’edificio di riferimento, EP gl,nren, rif, standard , ipotizzando che in esso siano installati gli elementi edilizi definiti al punto 1 dell’Allegato B ed esclusivamente gli impianti standard riportati nella tabella 4 seguente (escludendo quindi gli eventuali impianti a fonti rinnovabili presenti nell’edificio reale). Tale valore è posto quale limite di separazione tra le classi A1 e B.

Le classi energetiche sono conseguentemente state modificate, e la Classe A non sarà più sinonimo di eccellenza. La classe più efficiente è ora diventata la Classe A4 che corrisponde a un consumo più che dimezzato rispetto all’Edificio di Riferimento.

La Classe A1 rappresenta invece il limite di prestazione richiesto per le nuove costruzioni,  che equivale al valore di prestazione dell’Edificio di Riferimento.